POSA: INCOLLATA O FLOTTANTE ?

PERCHE’ OGGI MOLTI PAVIMENTI SI POSANO “FLOTTANTI”

Esistono vantaggi e svantaggi per tutti i tipi di posa.

Prima di tutto stabiliamo che i pavimenti ceramici (porcellanati, ecc), in marmo e pietra, negli spessori tradizionali, si posano solo esclusivamente in modalità definitiva, ovvero a colla.

I pavimenti in laminato si posano esclusivamente in modo flottante.

Le altre principali tipologie di pavimento per interni come il parquet di legno o il Luxury Vinyl Tile – LVT – si possono posare sia a colla, permanente o removibile, che flottanti.

Perché un pavimento possa essere incollato il sottofondo deve essere consistente, non deve avere polvere o grassi in superficie, liscio e planare. Se ad esempio si volesse incollare un nuovo materiale su un vecchio pavimento dove la vecchia pavimentazione si muove e quindi non ha più aderenza oppure esistono importanti avvallamenti e fessure, oppure ancora dislivelli, NON SI DEVE PROCEDERE ALLA POSA INCOLLATA. Il vecchio pavimento deve obbligatoriamente essere rimosso. Stessa procedura qualora si volesse incollare un terzo pavimento in ceramica su altra ceramica: il peso potrebbe risultare troppo elevato oppure l’altezza dei locali potrebbe diventare insufficiente. Inoltre occorre ricordare che l’utilizzo di colla presuppone, a termini di legge, una posa professionale.

 

La posa flottante è normalmente caratterizzata da elementi come:

-          velocità di posa con tempi estremamente contenuti

-          assenza di polveri per tagli in caso di LVT o limitata presenza di polveri per taglio di parquet e laminato

-          totale assenza di colla se si utilizzano materiali con incastri a click

-          possibilità di recupero in futuro della vecchia pavimentazione (si pensi a locali in affitto o esposizioni in ambienti particolari ove debba essere preservata la vecchia pavimentazione, ecc)

-          possibilità di posizionare nuovi impianti elettrici e idraulici senza disfare il vecchio sottofondo, richiudendo le nuove tracce

-          riduzione drastica dei costi di posa e di rinnovo dei locali. Zero costi di disfacimento e discarica

-          possibilità del DO IT YOURSELF – FAI DA TE

-          possibilità di eseguire la posa in ambienti normalmente abitati, anche a finestre chiuse (si pensi ai mesi freddi)

OGGI LA POSA FLOTTANTE NEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DOVE NON SI UTILIZZI LA CERAMICA E’ LA SOLUZIONE PIU’ UTILIZZATA. Inoltre, qualora per qualche malaugurato caso, si rovinasse una piastrella o plancia del nuovo pavimento, nel tempo di pochi minuti si sostituisce la parte deteriorata con la nuova che abbiamo da parte. Il pavimento è ritornato come nuovo in pochissimo tempo.

 

Altro indubbio vantaggio, si possono utilizzare sottopavimenti (i cosiddetti materassini) che rendono la nuova pavimentazione più performante: si abbattono i rumori riflessi all’interno della stanza, si abbattono i rumori trasmessi nei locali sottostanti, si migliorano le prestazioni energetiche e di comfort degli ambienti, il tutto senza interventi strutturali e nel medesimo tempo di stesura del nuovo pavimento.

 

Ma allora sono tutti vantaggi e non esiste alcuna limitazione?! Purtroppo no, esistono dei limiti da rispettare. Uno di questi è dovuto al fatto che tutti i materiali sono soggetti a variazioni dimensionali dovute principalmente alla temperatura ed all’umidità. Quindi il pavimento flottante deve essere libero di muoversi, adattandosi alla varie situazioni che si manifestano nel corso della propria vita, evitando così di imporre vincoli che non consentano gli adattamenti. Quindi, a meno che non ci si trovi nel caso di ambienti con controllo e gestione costante delle condizioni climatiche, potremmo dovere utilizzare gli elementi chiamati giunti di dilatazione tra ambienti diversi (stanza da stanza), evitare di fissare in modo definitivo particolari apparecchiature che blocchino il pavimento al sottofondo con viti e tasselli, posizionare negli ambienti attrezzature e suppellettili con pesi elevati e concentrati. I giunti di dilatazione non sono richiesti nel caso di utilizzo di LVT flessibili oppure di LVT rigidi a marchio PERGO e QUICK-STEP perché realizzati con tecnologia esclusiva e garantiti per iscritto.

 

Concludendo, a seconda dei materiali scelti e delle condizioni ambientali, si può scegliere la tipologia di posa più idonea così come quella più economica senza sacrificare la buona e corretta esecuzione dell’opera.

 

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